Si è tenuto questa mattina, presso la sede leccese dell’Università del Salento, un incontro sul “Masterplan delle Terre d’Otranto” dal titolo “Proposte per un progetto di sviluppo territoriale”, un progetto strategico che vede l’Università del Salento lavorare al fianco dei Comuni e delle Province di Taranto, Brindisi e Lecce per promuovere uno sviluppo integrato e sostenibile del territorio. Il Comune di Taranto è stato rappresentato dall’assessore alle Politiche Educative e Giovanili, Federica Simili.
L’incontro ha segnato l’inizio della terza fase del progetto, quella attuativa, dopo una prima fase di esplorazione e una seconda di ricerca. Al centro dei lavori è stata posta la necessità di una collaborazione attiva tra istituzioni, enti locali e attori privati per elaborare progetti innovativi nei settori dell’istruzione, dell’agroalimentare, dei trasporti e delle infrastrutture portuali.
Nel suo intervento, l’assessore Simili ha sottolineato l’impegno del Comune di Taranto per il potenziamento dell’istruzione superiore e universitaria sul territorio.
«Vogliamo creare un polo universitario nel cuore di Taranto, non solo per migliorare l’accesso all’istruzione, ma anche per dare nuova vita alle attività commerciali e sociali della città. Questo progetto mira non solo a fornire percorsi formativi di eccellenza, ma anche a favorire l’inserimento dei giovani nel tessuto industriale locale, con l’obiettivo di trattenere i talenti nel territorio».
Durante l’incontro, l’assessore Simili ha evidenziato l’importanza di valorizzare i prodotti tipici locali, come olio, vino e altre eccellenze agroalimentari, lanciandoli sui mercati nazionali e internazionali. Parallelamente, Taranto si conferma un cantiere aperto per la realizzazione di infrastrutture moderne e progetti culturali di ampio respiro, come i prossimi Giochi del Mediterraneo, che contribuiranno a ridefinire il ruolo della città come punto di riferimento nel Grande Salento e nella Magna Grecia.
Un altro aspetto cruciale discusso riguarda il miglioramento dei collegamenti tra Taranto, Brindisi e Lecce. «Un sistema di trasporti più efficiente consentirà di rafforzare le sinergie tra le province, promuovendo uno sviluppo uniforme e condiviso – ha spiegato l’assessore Simili -. Tra le proposte in fase di studio è previsto anche un maggiore utilizzo di piattaforme digitali per raccogliere istanze e suggerimenti dai cittadini, al fine di garantire una pianificazione partecipativa e trasparente».