Una delle migliori prestazioni degli ultimi anni, sul piano tattico e tecnico, a conferma di quanto visto al debutto (vincente) contro Monopoli: rapidità, difesa entusiasmo e ricerca del tiro “giusto”.
Santa Rita Basket Taranto perde di un solo punto, praticamente alla sirena, quando un appoggio sotto canestro gioca beffardamente tra ferro e tabellone… e la palla finisce fuori.
Score finale 84-83 sul parquet della forte ed esperta Virtus Galatina, squadra che anche quest’anno punta decisamente alla promozione in serie C.
Il quintetto di coach Leale è uscito tra gli applausi, dopo aver condotto la gara sempre in vantaggio, trascinato da Arancibia (31 punti), chiudendo sul +10 (36-46) all’intervallo grazie a tutti gli effettivi chiamati in causa dal coach: la prova del gruppo ha convinto anche in trasferta.
Poi, nel terzo periodo, il ritorno dei padroni di casa comunque arginato dalla Santa Rita (57-63).
La Virtus spinge, però, anche nel quarto e segna il sorpasso dentro uno score che sarà in equilibrio sino a 6 secondi dalla fine: possesso Taranto. Arancibia chiede palla e si crea lo spazio per chiuderla da tre.
La sfera danza sul ferro… ma esce.
Masciulli è bravo a farsi largo tra gli avversari, conquista il rimbalzo e appoggia… ma il destino beffa il pivot e Taranto: la palla non entra. Galatina vince 84-83.
Prossima partita sabato 26 ottobre al Palafiom, palla a due ore 18 con l’Invicta Brindisi (ingresso libero)