Venticinque pizzaioli, dieci cuochi da ristoranti stellati da tutto il mondo, dieci cuochi tarantini, il miglior pizzaioli al mondo per la 50 Top pizza, due fotografi e la stampa nazionale. È tutto pronto per la nuova edizione di Ego Festival, l’evento enogastronomico dell’anno organizzato dall’associazione Enogastro Hub, che nelle giornate del 10 al 12 maggio farà diventare Taranto la nuova capitale del gusto.
Si comincia con EGO LAB, una giornata di studio: laboratori, degustazioni, focus su vino, olio, caffè; demo con cuochi con diverse estrazioni e origini che si confronteranno il 10 maggio (dalle 10 alle 16,30) sul palco del Relais Histò a Taranto. Non solo, quindi, l’incontro con chef stellati provenienti da tutto il mondo, che daranno vita alla Dinner Incredible, una cena esclusiva in cui ogni chef presenterà una propria creazione unica partendo dalle materie prime pugliesi, ma anche il Festival della Pizza, un appuntamento d’eccezione in cui valorizzare uno dei capisaldi della nostra cucina nazionale. Nel ricchissimo parterre di cuochi che raggiungeranno il capoluogo ionico ci sarà anche Martino Ruggieri, chef martinese fresco di seconda stella Michelin per la sua Maison parigina: è la prima volta in Italia per il cuoco di origini tarantine dopo l’ambito riconoscimento della Rossa. E torna anche quest’anno Cozza in the City, il festival pop dedicato alla cozza tarantina.
«Ego Festival torna a Taranto – le parole di Monica Caradonna, giornalista, conduttrice tv e ideatrice di Ego Festival –, e mi riempie d’orgoglio poter ospitare nella mia città un appuntamento enogastronomico utile per la comunità. Laboratori, approfondimenti per chi vive e opera nel mondo della ristorazione per affinare e crescere le proprie skill professionali, ma anche per chi da appassionato guarda alla cucina e al mondo enogastronomico con interesse e curiosità. Confronti tra cuochi pugliesi e cuochi stranieri utili a sviluppare la contaminazione tra culture diverse. È così che il Giappone incontra la Puglia, ed è così che la cucina stellata incontra la tradizione artigianale. e una mostra fotografica per raccontare il Fattore umano del mare».
Il mondo, quindi, arriva a Taranto: cuochi provenienti da Singapore, Grecia, Portogallo, Olanda, Egitto, Francia che arriveranno nel capoluogo ionico per diventare ambassador della cultura gastronomica locale, andranno a fare la spesa scoprendo le materie prime pugliesi e daranno vita a una cena fondata sulla contaminazione del gusto.
“La nuova edizione dell’Ego Festival non solo conferma Taranto capitale del gusto, – commenta il sindaco di Taranto Rinaldo Melucci – ma dimostra che siamo di fronte ad una città sempre più versatile e pronta a proporsi in ogni campo facendo leva su un nuovo modello di sviluppo, sulle sue tradizioni, sulla sua ospitalità, sulla sua bellezza e sulla sua offerta enogastronomica. Accogliere alcuni fra i più rinomati chef del mondo è per noi un motivo di orgoglio ed un’opportunità da sfruttare nel migliore dei modi. La loro presenza qui, in riva allo Ionio, sarà un’altra occasione per affermare, per far crescere le imprese locali, le nostre eccellenze e la nostra cucina che ha nei frutti di mare una delle proposte più convincenti. Ai fini turistici, la promozione del territorio non può fare a meno di utilizzare tutte le risorse a disposizione e noi ne stiamo valorizzando tantissime. Offrire ai visitatori la possibilità di apprezzare il nostro patrimonio storico-culturale e le nostre bellezze paesaggistiche è una priorità dell’Amministrazione che mi onoro di guidare. Attraverso una serie di iniziative, di investimenti mirati ed in vista dei grandi appuntamenti che si svolgeranno a breve, stiamo profondendo il massimo impegno per accelerare quel processo di rigenerazione sociale, economica, ambientale e culturale che sarà capace di trasformare Taranto da esempio di un modello industriale ormai superato ad una realtà urbana in cui tradizione, innovazione, sostenibilità ed accoglienza avranno il merito di riposizionare la sua immagine a livello internazionale”.
“L’approccio multisensoriale e orientato alla contaminazione dei sapori di EgoFestival – ha commentato con un messaggio l’assessore regionale all’Agricoltura Donato Pentassiglia – è assolutamente funzionale alla valorizzazione dei prodotti enogastronomici pugliesi, partendo da olio e vino naturalmente, ma senza dimenticare la protagonista assoluta del festival, la cozza tarantina presidio Slow Food e tutti i prodotti di qualità e i prodotti tradizionali con i quali gli chef provenienti da ogni angolo del mondo potranno sperimentare accostamenti nuovi. Saremo ben lieti in particolare di accogliere nella sua Puglia lo chef Martino Ruggieri, che porta in dote due stelle Michelin conquistate a Parigi”.
Novità dell’edizione 2024 è il Festival della Pizza, non solo la celebrazione di uno dei più famosi piatti italiani nel mondo, ma anche un’occasione di riflessione sul presente e sul futuro della pizza in Italia e all’estero. Una jam session di 25 tra pizzaioli e fornai ciascuno con la propria identità. Dalla Puglia partirà un messaggio importante per la valorizzazione dell’identità più local. Spazio per la focaccia barese e quella laertina. La serata sarà presentata da Peppone Calabrese, volto storico di RAI1 e prevede lo spettacolo musicale con i Terraros, ben noti per aver allietato la festa di compleanno della cantante Madonna.
E torna la nuova edizione di Cozza in the City con tutte le sue attività con tutto il suo programma di azioni culturali e sociali.
“La promozione del territorio e delle sue eccellenze attraverso eventi che, come l’Ego Festival, sono in grado di creare quel movimento turistico che deve rappresentare uno dei fattori su cui una città come Taranto deve basare il suo rilancio- commenta il vice sindaco e Assessore allo Sviluppo Economico Gianni Azzaro. Ma non solo. È importante far partecipare a questo appuntamento anche realtà locali, renderle partecipi di uno sviluppo economico alternativo a quello che conosciamo e da cui vogliamo affrancarci, cosa che come Amministrazione abbiamo sperimentato proprio in occasione dell’Ego Festival attraverso i laboratori che coinvolgeranno la comunità cittadina. Ed il riferimento è a “Cozza in the City”, la sezione speciale che è stata interamente dedicata a quello che è il frutto di mare simbolo della nostra città. In questo caso, saranno proprio cuochi tarantini a diventare protagonisti di una delle serate della manifestazione.”
L’evento si articola in tre giornate ricche e intense.
10 MAGGIO
Il 10 maggio sarà dedicato all’approfondimento e alla condivisione di conoscenze nel mondo dell’enogastronomia. In mattinata e nel pomeriggio, il Relais Histò diventerà un hub formativo e gli ospiti avranno l’opportunità di partecipare a laboratori e degustazioni. Gli chef condurranno dimostrazioni sul recupero degli scarti in cucina e si discuterà, tra le altre cose, di mise en place, del caffè e focus sulla pizza.
In serata, poi, il Festival della Pizza: di scena alla Villa Peripato, un’irresistibile jam session gastronomica che unisce le tradizioni della pizza napoletana, casertana e romana con le squisite focacce di Bari e Laterza. Ingresso previo acquisto ticket sul sito egofestival.it o direttamente in loco.
11 MAGGIO
L’11 maggio, tra le mura dell’antica basilica del Relais Histò, si terrà la Dinner Incredible, una serata magica in cui chef stellati da ogni parte del mondo presenteranno le loro creazioni culinarie più straordinarie, partendo dai sapori autentici della Puglia e dalle contaminazioni fra diverse culture, immergendo gli ospiti in un’esperienza sensoriale unica.
12 MAGGIO
La mattina ci sarà l’inaugurazione della mostra fotografica “Il Fattore umano del mare” in via Duomo, frutto di una residenza artistica che ha visto l’arrivo a Tarano di due fotografi – Matteo Bellomo e Stefania Zanetti – che hanno catturato la parte umana del mare.
In serata, a partire dalle 19,30, torna con le sue atmosfere pop e una cornice di festa cittadina Cozza in the City, lo speciale appuntamento tutto dedicato al mitile simbolo di Taranto, organizzato dall’associazione Enogastro Hub e dal Comune di Taranto.
L’Arena di Villa Peripato si riempirà di musica, famiglie, ma soprattutto di piatti unici con una protagonista indiscussa, la Cozza nera tarantina, divenuta due anni fa Presidio Slow Food.
Format che vince, non si cambia: anche in questa edizione ci saranno dieci cuochi di Taranto e provincia che si “sfideranno” nel proporre delle ricette uniche con al centro sua maestà la cozza. Una giuria decreterà il piatto più sostenibile che si aggiudicherà “Il Premio sostenibilità” messo in palio da Ferrarelle. L’ingresso a Cozza in the City è gratuito previa prenotazione sulla piattaforma Eventbrite e darà diritto a un assaggio e a una bevanda.
Sul palco ci sarà la premiazione dei ragazzi che hanno partecipato al laboratorio di “avvicinamento alla bellezza e fotografia” tenuto dal circolo fotografico Il Castello in Città Vecchia grazie alla disponibilità del comitato organizzatore dei festeggiamenti di San Cataldo. E i giovani delle scuole tarantine che hanno aderito alla call del Comune per i laboratori di social media marketing si sfideranno all’ultimo click per realizzare lo storytelling della serata.