A Taranto c’è la “Casa Patty”, la prima Casa famiglia per il cohousing di disabili, con i requisiti previsti dalla legge 112/2016, pienamente operativa della città!
Si concretizza così il “sogno” dell’Anffas Taranto ETS-APS che, attiva in città dal 1971 con un centro di accoglienza in via Lago di San Giuliano dove realizza tantissime attività, ha finalmente raggiunto questo importante obiettivo realizzando un progetto per il “Dopo di noi” garantendo in futuro una casa e condizioni di vita decorose a chi non dispone dell’assistenza di familiari.
L’inaugurazione di “Casa Patty” si terrà, alle ore 18.30 di venerdì 15 marzo, in Via Cagliari n.98 a Taranto: sarà una grande festa allietata dalle note dei giovanissimi talenti “colorati d’azzurro” Alessandro e Lorenzo Murciano e, inoltre, con la possibilità di visitare la mostra del Progetto “Fare Arte” curato dalla maestra Nunzia Marzella.
La “Casa Patty” è un appartamento per civile abitazione al piano terra che, acquistato dall’Anffas Taranto con risorse proprie, è composto da cucina abitabile, bagno attrezzato per la disabilità, una sala comune e due camere da letto.
La “Casa Patty” può così ospitare permanentemente con la formula del cohousing quattro persone con disabilità intellettiva o disturbi del neuro sviluppo prive del supporto familiare, che così potranno continuare la loro vita assistite da personale non sanitario; parimenti potranno essere ospitate, con un servizio di assistenza temporaneo, per i periodi in cui i familiari siano momentaneamente lontani per motivi personali e di salute.
«Sono tanti anni che noi di Anffas Taranto aspettavamo di raggiungere questo obiettivo – ha spiegato il presidente Alessandro Basile annunciando l’evento – e ora il nostro auspicio è che le istituzioni, purtroppo finora latitanti, capiscano l’importanza di tale iniziativa e che, come accade in altri territori, possano finalmente contribuire al suo sviluppo».