Pulizia e sicurezza dei cigli stradali in provincia di Taranto, quando arriverà il turno delle strade provinciali 11 e 12 nel territorio di Castellaneta? Lo ha ufficialmente chiesto all’ente Provincia di Taranto l’Area Due Mari di Cia Agricoltori Italiani di Puglia.
Con una lettera indirizzata al presidente Rinaldo Melucci e al responsabile del settore Viabilità Aniello Polignano, il presidente Cia Due Mari Pietro De Padova e il direttore Vito Rubino sono tornati sull’argomento sicurezza stradale, confidando nel buon senso delle autorità preposte e chiedendo un celere e risolutivo intervento.
«Con una nota stampa datata 5 febbraio 2024 – ha scritto Cia Due Mari – la Provincia di Taranto informava circa l’avvio di attività di pulizia dei cigli stradali del territorio ionico nell’ambito del più vasto programma che punta a garantire all’utenza arterie viarie più sicure e decorose. La nota specificava che il servizio di raccolta dei rifiuti proseguirà anche nelle prossime settimane secondo un preciso cronoprogramma che, stilato dalla ditta incaricata in collaborazione con il settore Viabilità dell’ente diretto dall’ingegnere Polignano, interesserà tutte le strade provinciali a partire dalle zone in cui sono state rilevate maggiori criticità».
«Evidenziamo – ha chiarito la Cia – che da diverso tempo abbiamo segnalato lo stato di incuria in cui versano alcune strade del territorio occidentale e orientale della nostra provincia. Nello specifico parliamo della provinciale 11 (in agro di Castellaneta) che in alcuni punti è disconnessa e pericolosa per la circolazione (nei pressi di una curva ed in pendenza), presenta notevoli restringimenti della carreggiata a seguito della vegetazione che invade la sede stradale e di notte spesso e volentieri viene percorsa dai cinghiali. Analoga situazione di restringimento carreggiata e presenza di cinghiali è presente sulla strada provinciale 12 con l’aggravante della presenza di buche molto profonde in prossimità di una curva».
«Urge intervenire immediatamente – il monito della Cia – anche perché su diverse strade provinciali segnaliamo l’assenza di pulizia delle cunette e sfalcio delle erbacce. Si tratta di operazioni obbligatorie per legge entro i termini previsti dal piano di azione e contenimento della Xylella fastidiosa varato dalla Regione Puglia e attualmente in vigore, allo scopo di contenere il vettore. Confidiamo nel buon senso degli attori da noi interpellati – hanno concluso Rubino e De Padova – e ci aspettiamo, a breve, interventi risolutivi sulle strade indicate».