Ammonta a oltre 2,4 milioni di euro di compensi non dichiarati e a oltre 349 mila euro di I.V.A. evasa il bilancio di alcuni interventi condotti dai Finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria e del Gruppo Taranto, delle Compagnie di Manduria e Martina Franca e della Tenenza di Castellaneta a contrasto del fenomeno dell’evasione fiscale.
In particolare, all’esito di specifiche analisi di rischio condotte anche attraverso la consultazione delle banche dati in uso al Corpo, le Fiamme Gialle hanno eseguito numerose e specifiche attività ispettive nei confronti di imprese e professionisti del capoluogo jonico e dei comuni di Carosino, Mottola, Castellaneta, Manduria, Lizzano, Martina Franca e San Marzano di San Giuseppe.
A seguito degli approfondimenti effettuati dalla Guardia di Finanza sulla documentazione acquisita e dai successivi controlli anche di natura finanziaria è emerso che 15 dei contribuenti ispezionati hanno omesso di contabilizzare e dichiarare compensi per oltre 2,4 milioni di euro, con l’evasione dell’I.V.A. per oltre 349 mila euro.
L’evasione fiscale costituisce un grave ostacolo allo sviluppo economico perché distorce la concorrenza e l’allocazione delle risorse, mina il rapporto di fiducia tra cittadini e Stato e penalizza l’equità, sottraendo spazi di intervento a favore delle fasce sociali più deboli.