Nelle prime ore di questa mattina, i Carabinieri della Compagnia di Taranto hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un uomo di 42 anni residente a Statte sospettato di una sparatoria nel quartiere Tamburi.
L’uomo è sospettato di essere il responsabile di reati gravi, tra cui il porto abusivo di arma da fuoco e l’esplosione di colpi di arma da fuoco in luogo pubblico.
Sparatoria nel quartiere Tamburi, i fatti l’8 settembre scorso
Gli eventi risalgono al pomeriggio dell’8 settembre, quando i Carabinieri intervennero per una sparatoria nel quartiere Tamburi in seguito a segnalazioni di alcuni residenti. Le indagini immediate hanno collegato questo episodio a una violenta colluttazione avvenuta poco prima tra l’indagato e due suoi conoscenti. Dopo l’alterco, l’uomo sarebbe tornato sul luogo e avrebbe aperto il fuoco in direzione della finestra dell’abitazione delle due vittime, in un atto di vendetta.
Le indagini dei Carabinieri e l’ordinanza di custodia cautelare in carcere
Le indagini, condotte dai Carabinieri con il supporto di avanzate tecniche investigative, hanno raccolto prove significative che implicano l’indagato nei reati contestati. L’Autorità Giudiziaria ha quindi emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per l’uomo, al fine di prevenire ulteriori episodi di violenza che avrebbero messo a repentaglio la sicurezza degli abitanti dell’appartamento coinvolto, degli altri residenti e dei passanti.
È importante sottolineare che, fino a una sentenza definitiva, l’indagato gode della presunzione di innocenza. L’indagine prosegue, e sarà compito dell’autorità giudiziaria stabilire la colpevolezza o l’innocenza dell’uomo coinvolto nei reati.