Nel Policlinico di Bari, il 19 settembre si è concluso con successo il primo intervento di chirurgia corneale gestita da remoto in connessione 5G su un paziente affetto da distrofia epiteliale di Cogan, una patologia che causa appannamento della vista, dolore ed eccessiva lacrimazione a causa di lesioni microcistiche sulla cornea. Questo trattamento innovativo ha rappresentato una pietra miliare internazionale poiché è stato il primo intervento di questo tipo eseguito in tutto il mondo.
Il Prof. Gianni Alessio ha guidato l’intervento da remoto utilizzando la piattaforma 4D Suite™ di iVis Technologies, azienda con sede a Taranto, che ha permesso il controllo in tempo reale del laser iRes®2KHz, utilizzato per trattare le irregolarità della cornea del paziente. Questo è stato possibile grazie alla connessione 5G fornita da TIM, che ha garantito una latenza di trasmissione dati inferiore a 50 millisecondi.
Il paziente, dopo una serie di esami che hanno valutato la gravità delle lesioni, è stato assistito in sala operatoria da un team chirurgico. L’intervento, che utilizzava la tecnologia di controllo remoto, ha segnato un passo avanti nella chirurgia corneale, aprendo la strada a nuove possibilità di trattamento per complesse patologie oculari.
TIM ha fornito l’infrastruttura necessaria per supportare la connessione 5G tra la stazione di controllo remoto di iVis Technologies e il laser utilizzato per l’intervento. Questa infrastruttura comprendeva moduli radio 5G installati sia nella sede del Prof. Alessio che nella sala operatoria, collegati direttamente alla Core Network di TIM tramite un accesso in fibra ottica a 10Gbps.
L’intervento è stato reso possibile grazie al progetto Horus di iVis Technologies, che ha sviluppato la piattaforma 4D Suite™ per gestire l’intero ciclo di diagnosi, trattamento e follow-up delle patologie corneali con il controllo remoto. Inoltre, i dati sanitari del paziente e i dettagli dell’intervento sono stati gestiti tramite tecnologia blockchain, garantendo la tracciabilità e l’integrità delle informazioni per scopi medico-legali.
Questo straordinario successo è stato celebrato come un esempio di collaborazione tra istituzioni, aziende e università per portare avanti l’innovazione nella sanità. L’intervento ha dimostrato il potenziale delle tecnologie avanzate come il 5G, la telemedicina e la blockchain nell’ambito medico, aprendo nuove prospettive per il futuro della chirurgia e della cura dei pazienti.