È dedicato a Pino Settanni l’evento clou di FotoArte 2023, la manifestazione intorno al mondo della fotografia promossa, organizzata, gestita, realizzata e curata dal Circolo Fotografico “Il Castello” di Taranto. Giunta alla sua ventesima edizione, quest’anno FotoArte, che gode del patrocinio morale del Comune di Taranto, è in programma dal 22 settembre all’8 ottobre, con un secondo step dal 17 ottobre al 5 novembre.
La sera del 22 settembre, alla presenza di ospiti e autorità, sarà inaugurata la mostra con le opere di Pino Settanni, a tredici anni dalla sua scomparsa. Artista e grande autore, tra i più originali e creativi della nostra terra, Settanni è stato uno dei più significativi esempi della fotografia italiana contemporanea. La mostra, che sarà allestita al MuDi, Museo Diocesano, in Città Vecchia, è un viaggio attraverso i suoi quarant’anni di fotografia, con opere che spaziano dal ritratto al reportage, sempre pervase da un’originalità artistica senza tempo. La personale sarà aperta al pubblico dal 23 settembre all’8 ottobre.
Anche per questa edizione FotoArte propone una variegata offerta di iniziative: il 23 e il 24 settembre, presso il Centro San Gaetano, sempre nel cuore della Città Vecchia, si terranno le letture portfolio della tappa tarantina del circuito Portfolio Italia promosso dalla FIAF. Si tratta di una delle dieci tappe del circuito nazionale. L’appuntamento di Taranto vedrà impegnati sette lettori esperti di grande calibro e sensibilità culturale, i quali leggeranno i progetti, le serie, i portfolio fotografici che professionisti e fotoamatori presenteranno in una intensa due giorni di letture e confronti.
Altro momento di grande valore di FotoArte è l’omaggio che il Circolo “Il Castello” tributa ad uno dei suoi soci onorari storici, un amico, fotoreporter e giornalista del quale la fotografia tutta sente la mancanza: Marcello Carrozzo.
Le sue opere, in dialogo con il lato più umano e vivo dei popoli in difficoltà, mettono in risalto le emozioni più profonde come la paura e la speranza, attraverso il filtro etico e rispettoso di un uomo e professionista sensibile che ha offerto la propria attività e il proprio obiettivo alla storia del mondo. La mostra con le sue fotografie sarà allestita nelle sale espositive della Galleria Comunale, nei pressi del Castello Aragonese e del Ponte Girevole, dal 17 ottobre al 5 novembre.
Altre due mostre completeranno l’offerta espositiva: il portfolio vincitore della scorsa edizione di Portfolio Italia 2022, “Vietato morire – storie di ordinaria resistenza”, realizzato da Renata Busettini e Max Ferrero. È la storia di dieci donne che sono andate oltre la soglia estrema di sopportabilità del dolore, fisico e psichico, ma che sono ancora su questa terra. Donne che escono dal silenzio, fermano il tempo e guardando alla loro memoria e contemporaneamente al loro futuro, gridano all’unisono “Mai più”.
Infine, la mostra collettiva dei Soci del Circolo Fotografico “Il Castello”. Quest’anno, ognuno di essi ha interpretato la tematica comune del “FuoriLuogo” secondo il proprio stile, le proprie inclinazioni, il proprio background fotografico e culturale. La tematica, lungi dall’essere frivola, pone questioni percettive umane, sociali, intime, alquanto importanti: cos’è che possiamo considerare – fisicamente, metaforicamente, concettualmente – “fuori luogo”?
Sia la mostra dei soci che quella di Busettini e Ferrero allestite dal 22 settembre all’8 ottobre presso il Centro San Gaetano in Città Vecchia.
A tutti questi eventi saranno legati incontri a tema, seminari, workshop, talk, che animeranno questa edizione per rendere la fotografia patrimonio di un pubblico sempre più vasto, in virtù della sinergia tra fotografie e luoghi di esposizione, per una visione più profonda di segni e simboli.
Ulteriori dettagli saranno disponibili sui canali social e sui siti tematici dell’associazione e della manifestazione, dove proprio in questi giorni sarà diffuso un breve video che ha come protagonista proprio l’indimenticato Pino Settanni.