“Frattura alla mandibola e trenta giorni di prognosi per l’appartenente al Corpo di polizia penitenziaria che stamattina presso la Casa Circondariale di Taranto è stato proditoriamente aggredito da un detenuto ergastolano e recidivo. Sono tuttavia in corso ulteriori indagini diagnostiche e per questo il malcapitato servitore dello Stato è stato trasferito dal nosocomio tarantino ad Acquaviva Miulli”. Lo riferisce Gennarino De Fazio, Segretario Generale della UILPA Polizia Penitenziaria.