“Il vino fa bene alla salute”, è il titolo del dibattito promosso dalla sezione savese di Fdi per il prossimo 4 marzo alle ore 17.30 nella sala Amphipolis del palazzo municipale.
Dopo i saluti istituzionali da parte dei deputati ionici Dario Iaia, Giovanni Maiorano e Maria Nocco, seguiranno quelli del consigliere regionale Renato Perrini e dei presidenti provinciali di Coldiretti e Confagricoltura, Alfonso Cavallo e Luca Lazzaro.
Sarà un’occasione per discutere sugli avvertimenti in etichetta, così come proposti dall’Irlanda e sugli effetti che tale misura potrebbe generare sull’intero comportato vitivinicolo.
“Occorre difendere l’eccellenza – rimarca l’on. Dario Iaia – il vino è, senza dubbio, uno tra i prodotti più rappresentativi del nostro territorio. Fino a qualche mese fa, nessuno ha mai, nemmeno lentamente, pensato o dichiarato che potesse nuocere alla salute. Eppure, la presa di posizione dell’Irlanda sull’introduzione di alert sanitari in etichetta potrebbe minare quanto, con grande fatica, è stato costruito anche sul fronte dell’immagine. I vigneti appartengono alla nostra tradizione. Sono dunque, molto preoccupato per la piega che la vicenda potrebbe assumere, anche perché temo che, dietro un’operazione di questo genere, ci sia qualcosa che non riguarda propriamente la salute”.
Interverranno al convegno i relatori: Massimo Tripaldi, presidente di Assoenologi Puglia, Basilicata e Calabria, Novella Pastorelli, presidente consorzio di tutela del primitivo e Angelo Maci, presidente del consorzio di tutela Brindisi e Squinzano. Gli effetti del vino sulla salute verranno approfonditi da Alessia Andrisano, biologa nutrizionista.
A fare gli onori di casa il coordinatore cittadino FdI, Domenico Friolo, il sindaco di Sava Gaetano Pichierri e l’assessore alle attività produttive Marco Di Punzio.
Il dibattito è aperto a tutti.