“Non si può e non si deve strumentalizzare per propri fini di bassa propaganda politica tutto quello che attiene la salute dei cittadini!”: Michele Patano, Consigliere comunale di Taranto del gruppo Riformisti per la Puglia, interviene nella querelle sui ritardi dell’Ospedale “San Cataldo”.
L’opera sarà infatti completata: le risorse per l’acquisto degli arredi del San Cataldo arriveranno attraverso i Fondi Ex Art. 20 di gestione statale destinati in maniera specifica a costruzioni ospedaliere, per la cui concessione la Regione Puglia ha attivato l’iter burocratico già dallo scorso luglio.
Anche se L’iter burocratico nazionale è particolarmente complesso, il Dipartimento Salute della Regione Puglia, che sta seguendo la cosa con la massima attenzione e ha già soddisfatto tutti gli adempimenti formali richiesti, ha assicurato che ormai la concessione dei fondi avverrà prossimante.
Peraltro tutto quanto attiene il nuovo Ospedale “San Cataldo”, anche questa circostanza, viene seguita con la massima attenzione dal Sindaco Rinaldo Melucci che ha come priorità assoluta la salute dei cittadini.
Ritardi? Certo ci sono stati come quelli che da sempre caratterizzano ogni grande opera pubblica italiana, inutile negarlo, ma l’importante è che questo grandioso nosocomio, opera impensabile solo dieci anni addietro, venga completato, invece di andare ad aumentare il lunghissimo elenco delle “grandi incompiute” del nostro Paese.
Quindi inutile alimentare sterili polemiche buone solo a riempire le pagine dei giornali: penso che ogni persona che abbia veramente a cuore i destini della nostra comunità, non solo i politici, debba impegnarsi affinchè l’Ospedale “San Cataldo” venga realizzato quanto prima e diventi pienamente operativo aumentando il livello di assistenza sanitaria a favore di tutti i tarantini.