“La blu economy si esprime attraverso i piccoli e i grandi progetti, ed è a questi ultimi che in questi giorni guardiamo con grande e rinnovato interesse”.
A dichiararlo è Salvatore Toma, Presidente di Confindustria Taranto, all’indomani della notizia riguardante un accordo di programma sul Porto di Taranto fra Regione Puglia, Governo e Invitalia. Un progetto che dovrebbe portare entro il 2024 nuovi occupati – si parla di 236 unità – e soprattutto attrarre nuovi investimenti in una logica di filiera nei settori logistico, marittimo, industriale e turistico.
“Pur non avendo ancora contezza dei termini precisi dell’accordo non possiamo che plaudire ad un progetto di questo genere – ha aggiunto il Presidente – che fa ben sperare nella espressione concreta di un potenziale enorme, che è appunto quello del Porto di Taranto, già adeguatamente strutturato sul piano logistico – pensiamo soprattutto al collegamento ferroviario – per poter ampliare il suo spettro di opportunità e guardare anche a nuovi traffici e all’accoglimento di navi di grandi dimensioni”.
Confindustria guarda al momento attuale come ad una fase di segno positivo anche in virtù del gioco di squadra che vede impegnati Comune e Regione nel raggiungimento di comuni obiettivi. Ed il riferimento è al recente via libera al progetto del Gruppo Ferretti, che ha visto impegnati assieme gli enti nell’iter di insediamento sull’area dell’ex yard Belleli.
Un’area fortemente attenzionata per le implicazioni ambientali e sulla quale dovrebbe sorgere uno stabilimento per la costruzione degli scafi degli yacht, del valore di oltre 200 milioni di euro, fra finanziamento pubblico e investimento privato.
“Il gioco di squadra è l’unico possibile – dichiara Toma – per far sì che ai segnali positivi possano far seguito investimenti concreti e quindi ritorni economici ed occupazionali per il territorio. E noi, come già accade per le dinamiche che riguardano la Zes jonica, fortemente attrattiva e su cui convergono grandi interessi degli investitori, siamo partner di questo gioco di squadra – aggiunge – per contribuire al rilancio complessivo dell’area jonica: a questo proposito, nei prossimi giorni daremo notizia di un altro grande investimento in ambito cantieristico, che avrà un importante impatto occupazionale” .