In continuità con quanto già realizzato negli anni dalle due passate amministrazioni delle quali l’attuale segue le orme, l’attenzione alle strutture scolastiche della nostra cittadina è sempre massima, prova ne è il fatto che, nonostante i numerosi interventi operati sin dal lontano 2010, sono in fase di conclusione i lavori effettuati presso l’edificio della scuola elementare “E. De Amicis” che prevedevano l’adeguamento dei bagni degli alunni secondo le norme più recenti ed altri lavori di piccola manutenzione edile.
Nonostante ciò, l’attività dell’Amministrazione, grazie soprattutto all’encomiabile impegno degli uffici preposti, non si è fermata, al contrario si è fatta più incessante e frenetica nell’intento di intercettare i finanziamenti che, grazie al PNRR, sono stati messi a disposizione dei comuni italiani.
La prima sfida alla quale si doveva far fronte, soprattutto per i comuni più piccoli, era riuscire ad accedere ai finanziamenti rispettando tutti i termini previsti dai bandi, a partire da quelli temporali.
“Ricordo che, mesi fa, in un incontro tenutosi a Crispiano al quale avevo partecipato, parlando di fondi PNRR, il sindaco padrone di casa manifestò al senatore Turco, presente anch’egli a quell’incontro, tutti i dubbi ed i timori riguardo la capacità dei piccoli comuni di accedere a quei finanziamenti, vista l’esiguità, pressoché analoga, del personale e paventò lo spettro della trasformazione del PNRR da grande opportunità a immane sciagura – esordisce il sindaco Ignazio Punzi – e, in realtà, non si trattava di enormità o di esagerata prudenza; non si trattava e non si tratta di mettere le mani avanti per giustificare eventuali fallimenti nell’accesso a quei fondi”.
Le risorse umane della maggior parte dei comuni di piccole dimensioni soffrono di mancanze croniche che non consentono la piena copertura dei posti previsti nelle piante organiche e i vincoli ai quali quei comuni sono sottoposti per poterle rimpinguare, se a questo si aggiunge il fatto, nel caso specifico di Montemesola, che ci si trova di fronte ad un Ente in risanamento, assumere diventa una missione quasi impossibile.
“Purtroppo – prosegue il Dott. Punzi – la situazione legata al personale è estremamente delicata poiché le unità impiegate nel nostro comune sono notevolmente al di sotto del fabbisogno minimo e, per questo motivo, abbiamo avuto qualche difficoltà, talvolta, nell’espletamento di alcuni procedimenti. Ad ogni modo, tengo ad evidenziare che abbiamo intrapreso un percorso, speriamo per il meglio, ci possa portare a dotare il nostro Ente di un numero congruo di dipendenti affinché possiamo rispondere con efficienza ed efficacia alle esigenze dei nostri concittadini, un percorso che già ha visto assumere due nuovi dipendenti e che prevede, compatibilmente con i vincoli dettati dalla stesura dei bilanci, ulteriori innesti. Nel frattempo, dobbiamo essere grati ai dipendenti del comune di Montemesola che, nonostante il carico di lavoro ordinario, hanno consentito alle direttive provenienti dall’Amministrazione di diventare realtà con un lavoro meritevole dei nostri apprezzamenti. A loro va il nostro Grazie”.
I risultati della sinergia tra parte politica e parte amministrativa, che con spirito di collaborazione concorrono al conseguimento dell’obiettivo comune, possono essere straordinari come nel caso dell’attribuzione, in questi giorni, a Montemesola di un finanziamento di poco meno di 4 milioni di Euro per la realizzazione di un asilo nido.
“E’ stata per tutta l’Amministrazione e per i tecnici una grande soddisfazione l’aver visto la nostra candidatura premiata con un finanziamento così cospicuo – dichiara il sindaco di Montemesola – una soddisfazione che si aggiunge a quelle già arrivate in questo primo scorcio del nostro mandato che testimonia l’attenzione, sempre massima, nei confronti dei nostri bambini e della loro sicurezza; un’attenzione ereditata dalle due passate amministrazioni delle quali noi siamo i prosecutori, che ha trasformato le due scuole cittadine rendendole sempre più vivibili e a misura di bambino. Ricordo quando, nel 2010 alla vigilia delle elezioni, qualcuno voleva abbindolare gli elettori con la famigerata <clinica del risveglio> o, ancora, quando da altra parte strumentalizzavano l’istituzione della classe primavera, prodromica dell’asilo nido, e ricordo l’ostinazione con la quale quelle amministrazioni hanno perseguito questo obiettivo, passando anche attraverso l’Unione dei Comuni e, finalmente, vedo quell’ostinazione e quella caparbietà premiate con questo finanziamento. Montemesola avrà il suo asilo nido che sarà riferimento per tutto l’ambito di cui il nostro comune fa parte, rappresentando, in questo modo, motivo di attrazione anche per quelle famiglie che in altri luoghi non riescono a coniugare la genitorialità con il lavoro”.
Le sfide non sono terminate, anzi, sono solo all’inizio e il Comune di Montemesola si prepara ad affrontarle ed a vincerle per portare sul territorio ulteriori risorse che possano rilanciarlo sotto ogni profilo.
“Il cammino è solo al principio. Se si pensa che il PNRR è partito solo da pochi mesi, si comprende bene che siamo chiamati ad essere sempre presenti ed attenti nel recepire quelle misure utili allo sviluppo ed al rilancio del nostro territorio; – conclude il sindaco Ignazio Punzi – con l’aiuto dei nostri dipendenti comunali continueremo sulla strada segnata e lavoreremo per rendere Montemesola sempre più un paese ambito”.