Kyma Mobilità ha accolto presso la propria azienda gli studenti della Classe terza ad indirizzo trasporti e logistica dell’IISS “Archimede” di Taranto.
L’attività rientra in “Scuola di OpenCoesione” (ASOC), un percorso didattico innovativo finalizzato a promuovere e sviluppare nelle scuole italiane principi di cittadinanza attiva e consapevole, attraverso attività di ricerca e monitoraggio civico dei finanziamenti pubblici europei e nazionali.
Il progetto, nato nel 2013, permette di sviluppare competenze digitali, statistiche e di educazione civica, per aiutare gli studenti a conoscere e comunicare, con l’ausilio di tecniche giornalistiche, come le politiche pubbliche, e in particolare le politiche di coesione, intervengono nei luoghi dove vivono.
Ammessa ad “Scuola di OpenCoesione”, la Classe terza dell’Archimede ad indirizzo trasporti e logistica ha scelto di monitorare il programma per rinnovo del parco automobilistico del Trasporto Pubblico Locale del Comune di Taranto.
Al fine di “studiare” il programma per il rinnovo del parco mezzi di Kyma Mobilità ed accolti dalla presidente di Kyma Mobilità, Avv. Giorgia Gira, e dal management aziendale, i ragazzi hanno visitato l’azienda e iniziato ad acquisire dati e informazioni, anche mediante interviste, sul parco mezzi di Kyma Mobilità, in particolare sulla “età” media degli autobus in servizio.
Gli studenti erano accompagnati dai Professori Donatella Di Donna, referente del progetto per l’Archimede, Pompeo Mancini, docente della classe, Giovanni Trovato, responsabile relazioni territoriali dell’Archimede, Giampiero De Meo, referente territoriale di ASOC.
«Siamo lieti di accogliere in Kyma Mobilità – ha dichiarato la presidente Giorgia Gira – questi ragazzi dando loro la nostra massima disponibilità per realizzare questo studio, un importante momento di crescita formativa che consentirà loro di conoscere il nostro programma per offrire ai cittadini, attraverso il rinnovo del nostro parco mezzi, un servizio di trasporto pubblico sempre più efficiente e sostenibile».
Il programma di “rinnovazione ecologica” di Kyma Mobilità è iniziato nel gennaio dell’anno scorso con l’entrata in servizio di 24 nuovi autobus con la motorizzazione ibrida che, pur mantenendo elevate prestazioni, consente un significativo abbattimento delle emissioni inquinanti di CO2 e una importante riduzione del consumo di carburante.
Questa acquisizione di autobus nuovi, la più importante in città da circa tredici anni, è stata possibile grazie alla partecipazione del Comune di Taranto al Bando “Smart Go City” per il rinnovo del parco automobilistico del Trasporto Pubblico Locale urbano per un valore di circa 8 milioni di euro.
Ulteriore step del programma sarà rappresentato dalla prossima acquisizione di ulteriori 58 nuovi autobus, 53 a motorizzazione ibrida e 5 “full electric”, resa possibile da 25 milioni di euro provenienti dal decreto Rilancio del governo Conte-bis, la gara è già in fase di esecuzione su bando del Comune di Taranto.
Il percorso didattico che vede coinvolti gli studenti dell’IISS Archimede di Taranto, denominato “Scuola di OpenCoesione” (ASOC) è coordinato dal Nucleo di valutazione e analisi per la Programmazione (NUVAP) del Dipartimento per le politiche di coesione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e la Rappresentanza in Italia della Commissione Europea.