Gran Premio della Giuria come miglior autore under 25 per Diverso, nome d’arte di Ciro Cafforio, giovane scrittore grottagliese. Un riconoscimento giunto da Taggia, in provincia di Imperia, luogo nel quale si è tenuta la ventottesima edizione del Concorso Nazionale di Poesia Inedita “Ossi di Seppia”, organizzato e curato dall’amministrazione comunale locale, in ricordo dell’illustre poeta Eugenio Montale.
Si intitola “Sentirsi diversi” la poesia risultata vincitrice. Un’opera che mette in risalto, in maniera intima e diretta, le tante fragilità di chi subisce le conseguenze di un destino avverso, di chi viene escluso ed è sofferente dinanzi ad una realtà spesso poco incline all’ascolto ed alla comprensione. Una poesia che, altresì, rappresenta un deciso e consapevole passo verso sé stessi, verso le proprie paure ed inquietudini, affinché queste possano essere accettate ed affrontate.
Diverso, pseudonimo che deriva appunto dalla sopracitata poesia, trovando nella scrittura la massima espressione comunicativa, mostra una profonda sensibilità nel raccontare il proprio vissuto, mettendo a nudo la propria interiorità intrinseca di emozioni, sensazioni e stati d’animo.
“Ho scritto “Sentirsi diversi” – racconta l’autore – con l’esigenza di evidenziare il disagio che scaturisce a tale condizione esistenziale, soffermandomi in particolar modo sull’aspetto psicologico che risiede oltre le apparenze. E’ una poesia – aggiunge – che urla il dolore di chi non ha voce, di chi risulta sconfitto da una realtà ostile, ma allo stesso tempo ripone in sé stesso la forza, il coraggio e la determinazione per un riscatto morale e sociale. Ringrazio i promotori del concorso e la giuria per il riconoscimento conferitomi, per il quale sono davvero molto onorato” – conclude Diverso.