La capillare attività antidroga della Sezione Falchi della Squadra Mobile di Taranto ha permesso di scoprire una fiorente piazza di spaccio al Quartiere Paolo VI e di arrestare un giovane pusher.
Da qualche giorno i poliziotti avevano notato un inusuale andirivieni di giovani – molti dei quali conosciuti come tossicodipendenti – dai giardinetti siti in via Sommovigo. Sospettando di trovarsi in presenza di un’attività di spaccio, i Falchi hanno iniziato una difficile attività di monitoraggio, accertando che un giovane seduto su uno dei tanti muretti di quei giardini, aveva rapidi incontri con altri ragazzi, durante i quali in cambio di una banconota prelevava da alcune buste di plastica dosi di droga per poi cederle ai suoi acquirenti.
Dopo aver annotato più di qualche momento di spaccio, i poliziotti hanno bloccato il pusher proprio nel momento in cui stava consegnando una delle tante dosi ad un cliente.
L’immediata perquisizione ha permesso di recuperare nelle tasche del suo jeans 170 euro in banconote e una dose di cocaina preconfezionata.
La successiva perquisizione dei luoghi circostanti ha permesso ai poliziotti di ritrovare due buste per surgelati, trasparenti, con all’interno 55 dosi di cocaina, già confezionate e pronte per l’illecita vendita.
Al temine dell’operazione, lo spacciatore, un tarantino di 33 anni, è stato accompagnato negli Uffici della Questura per tutti gli accertamenti del caso, al termine dei quali, dopo aver trasmesso gli atti all’Autorità Giudiziaria competente Pubblico Ministero, è stato tratto in arresto e posto agli arresti domiciliari.