I Carabinieri della Stazione di Castellaneta (Ta) hanno arrestato, per lesioni personali aggravate, un 27enne bracciante agricolo, incensurato, originario del Marocco, domiciliato a Castellaneta.
L’uomo, a seguito di un acceso diverbio con un suo vicino di casa, riconducibile ad un’indebita occupazione del parcheggio condominiale a lui riservato, impugnava un coltello da cucina fornitogli dalla convivente, una 23enne di Castellaneta, e lo feriva ad un braccio. La vittima, trasportata presso il Pronto Soccorso del locale Ospedale, visitata dai sanitari, veniva poco dopo dimessa con una prognosi di alcuni giorni.
I Carabinieri intervenuti sul posto, nel corso della perquisizione domiciliare presso l’abitazione della coppia, hanno rinvenuto e sequestrato, nel lavello della cucina, il coltello che si ritiene sia stato utilizzato per consumare il reato.
Condotto in caserma il 27enne marocchino veniva tratto in arresto lesioni personali aggravate e, come disposto dal P.M. di turno presso la Procura della Repubblica del capoluogo jonico, dott. Enrico Bruschi, associato presso la Casa Circondariale di Taranto, mentre la convivente all’esito dell’attività veniva denunciata in stato di libertà per concorso nel reato.