Settimane di indagini al Quartiere Paolo VI avevano fatto maturare nei Falchi della Squadra Mobile, fondati sospetti che in uno stabile di Viale Cannata, alle spalle di un distributore di carburanti, una donna, con precedenti specifici in materia di droga, aveva messo in piedi una fiorente attività di spaccio di sostanze stupefacenti.
Dopo aver annotato nei lunghi giorni di appostamento, il continuo via-vai di giovani tossicodipendenti, i poliziotti hanno deciso di porre fine all’illecito traffico con un’accurata perquisizione in casa della sospettata.
Così, dopo essere riusciti ad entrare con uno stratagemma in quell’appartamento, gli agenti hanno recuperato un involucro di cellophane nascosto in un calzino con nove dosi di cocaina e 50 euro suddivisi in banconote di vario taglio, conservate in una tasca della felpa al momento indossata dalla donna.
Durante l’operazione di polizia, i Falchi, davanti alla porta della casa oggetto della perquisizione, hanno fermato un 39enne tarantino, attualmente agli arresti domiciliari al piano superiore dello stesso stabile, che era in attesa sul pianerottolo con una banconota da 10 euro tra le mani, evidente segno dell’intenzione di voler acquistare una dose di droga.
Al termine dell’operazione la donna, una tarantina di 38 anni è stata denunciata in stato di libertà per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Stessa sorte è toccata al 39enne tarantino denunciato per evasione che è stato riaccompagnato nel suo appartamento.
Lo stesso è stato tratto in arresto, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, per la ripetuta violazione della sua misura detentiva.