La direttrice della casa circondariale di Taranto Stefania Baldassari, è stata sospesa su decisione del Capo del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria, Bernardo Petralia, poiché ritenuta “incompatibile” con la carica ricoperta. Le motivazioni alla base della decisione riguarderebbero un presunto trattamento di favore nei confronti di un detenuto per reati mafiosi, contenuto in una informativa della DDA di Lecce che parla di condotte irregolari della dirigente che si sarebbe recata per due volte in un’attività commerciale gestita dai familiari del detenuto, per rassicurarli sul suo stato psicologico.