Parte un altro cantiere, in Città Vecchia. Si tratta di Palazzo Amati che, insieme al complesso dell’ex convento di San Gaetano, già sede del Cantiere Maggese, usufruirà delle risorse provenienti dalla “SISUS – Strategia Integrata di Sviluppo Urbano Sostenibile”.
Il sindaco Rinaldo Melucci, accompagnato dall’assessore all’Urbanistica Ubaldo Occhinegro, dai tecnici della direzione Urbanistica e dai progettisti, ha effettuato un sopralluogo ai lavori che interesseranno l’intero stabile, attualmente fruibile solo al piano terra dove ha sede il centro Ketos della Jonian Dolphin Conservation. Dopo la riqualificazione, per la quale è previsto un investimento di circa 1 milione di euro, Palazzo Amati ospiterà anche spazi per la cultura e la socialità, a disposizione delle associazioni di Città Vecchia.
«Il cambiamento è ormai percepibile – il commento del primo cittadino –, in ogni quartiere e in particolar modo in Città Vecchia, divenuta ormai un cantiere a cielo aperto. L’intervento di Palazzo Amati segue quello dell’ex cantiere Maggese ed è parte integrante del piano “Isola Madre”, un programma di interventi che trasformerà il cuore urbanistico della città restituendo ai residenti e agli operatori commerciali decoro, fruibilità e opportunità».