Negli ultimi anni la rivoluzione digitale tuttora in atto ha cambiato profondamente le nostre società. Questi cambiamenti sono avvenuti a una velocità sorprendente, infinitamente maggiore rispetto a quanto avremmo potuto immaginare solo 10 anni fa e non hanno risparmiato nessun aspetto delle nostre vite. Uno dei comparti che è cambiato maggiormente è quello dell’intrattenimento e oggi andremo a scoprire quali sono i segreti di una rivoluzione senza precedenti.
Netflix, Dazn e Rai Play: la TV evolve
Mentre fino a pochi anni fa a farla da padroni nelle vendite erano i dispositivi fissi, come il computer o le televisioni, oggi stiamo assistendo a una netta inversione di tendenza che vede un aumento sempre maggiore delle vendite di dispositivi mobili come smartphone e tablet. Ciò ha fatto sì che inevitabilmente anche un mondo da sempre legato alla tradizione e restio ai cambiamenti come quello televisivo abbia ceduto sotto la spinta propulsiva dell’innovazione tecnologica e siano andati così affermandosi via via tutte quelle piattaforme come Amazon Prime Video, Dazn e Netflix che hanno lo streaming e le trasmissioni video a mezzo internet come il proprio marchio di fabbrica. I dati, in tal senso, parlano chiaro e ci raccontano di una Italia sempre più connessa a internet. Solo nel 2020, circa il 98% degli italiani ha avuto accesso al web, circa il 78% di questi ha acquistato almeno una volta online e più del 50% di queste transazioni è stato effettuato a mezzo smartphone. App come Dazn e Netflix vantano centinaia di milioni di download solo su dispositivi mobili con sistema operativo Android e il loro successo repentino ha indotto anche le emittenti come la RAI a dotarsi della propria piattaforma di riproduzione online mediante la quale gli spettatori possono intrattenersi con la visione di programmi live e on demand, film, serie televisive e documentari online. Stiamo parlando dell’app Rai Play che vanta solo su Android più di 10 milioni di download e che sta aiutando l’emittente pubblica ad abbassare sensibilmente l’età media dei suoi telespettatori.
Come cambia il gioco online
Solo negli ultimi 10 anni, le vendite di videogame per dispositivi mobili sono cresciute del 900%, a fronte di un incremento percentuale nell’ordine del 3% annuo delle vendite di videogame per console tradizionali come la Play Station. Lo sforzo profuso dai colossi del gaming per sbarcare sui dispositivi mobili è stato significativo, sia in termini di pubblicità che in termini di risorse stanziate, e i riscontri positivi da parte degli utenti non sono tardati ad arrivare. Colossi come EA Sport, KONAMI, Rock Star Game e Codemaster hanno messo in piedi la propria area di sviluppo appositamente per videogame per dispositivo mobile e i numeri, come detto, ci raccontano di un successo senza precedenti. Sono diverse le ragioni che spingono gli appassionati di giochi a preferire lo smartphone quale piattaforma prediletta per intrattenersi, ma una delle più significative risiede sicuramente nella capacità di questi nuovi dispositivi di “far girare” anche giochi dalla grafica impegnativa con una fluidità e a una qualità inimmaginabile soli cinque anni fa. Non sono solo i colossi del gaming ad aver puntato con decisione sui dispositivi mobili, ma anche quelli specializzati nel gioco d’azzardo hanno scommesso, è proprio il caso di dirlo, sul fatto che nel prossimo futuro gli smartphone e i tablet andranno a sostituire i PC nella maggior parte delle attività quotidiane. Società come Playtech, Microgaming, Ash Gaming e Betsoft si sono specializzate nello sviluppo di software per i classici giochi da casinò come poker, blackjack e slot machine. Sono talmente tante le aziende attive nel settore della programmazione di giochi per casinò online che siti come quello di VegasSlotsOnline.com si sono specializzati nel confrontare e recensire i giochi offerti dalle numerose agenzie di betting attive sul mercato, in modo tale da mettere l’utente in condizione di orientarsi al meglio in un mondo in continua evoluzione.
La tecnologia e la digitalizzazione stanno entrando nelle nostre vite in maniera sempre più prepotente e l’impressione di molti è che questi siano solo gli inizi di una nuova era in cui a fare la differenza saranno quei settori commerciali e quelle aziende che sapranno sfruttare al meglio le potenzialità del web.