“L’ingresso dello Stato nella gestione dell’ex Ilva, attraverso l’investimento di Invitalia di 400 milioni di euro nel capitale della nuova società partecipata Acciaierie d’Italia controllata da ArcelorMittal, rappresenta un passo fondamentale per cominciare a discutere concretamente di ‘transizione green’ per lo stabilimento siderurgico ionico. Questo è quanto dichiara il consigliere regionale e coordinatore provinciale della Lega Taranto, Giacomo Conserva.
“Un’operazione – continua – condotta dal ministro dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti, che dimostra con i fatti l’attenzione del Governo e della Lega al nostro territorio, troppo spesso trascurato e inascoltato. Condividiamo in pieno l’idea di Giorgetti che mira a produrre a Taranto acciaio con fonti di energia compatibili con l’ambiente”.
“Il ritorno dello Stato nell’industria dell’acciaio costituisce una garanzia per il territorio. Ora l’obiettivo è quello di rilanciare il sito industriale avviando una nuova fase di riconversione e sviluppo ecosostenibile che tenga conto della tutela della salute, dell’ambiente e, allo stesso tempo, del mantenimento dei livelli occupazionali e della sicurezza dei lavoratori” ha concluso Conserva.