Non viene mai menzionata la nostra città, almeno non nel trailer, non sui siti di cinema che parlano della nuova fiction che sarà trasmessa a partire da stasera, in prima assoluta, sulle reti Mediaset.
Nessuno menziona Taranto, eppure ogni tarantino che ha visto i pochi minuti trasmessi per pubblicizzare la fiction, conosce benissimo quel dramma che, se nel film è pura invenzione degli autori, per la nostra città è la dura realtà con cui combatte da oltre 20anni.
Un cast di tutto rispetto: Sabrina Ferilli, Ettore Bassi, Francesco Arca. La storia di due genitori, una famiglia tranquilla, che un giorno all’improvviso, si trova a dover fare i conti con una diagnosi di tumore per il proprio figlio. Sogni, spenti, domande a cui rispondere e la consapevolezza che qualcuno sta uccidendo i sogni di quei bambini: l’industria.
Iniziano lotte, denunce e non mancano le ingiustizie. Significativo nel film, il passaggio in cui un giornalista, riferisce di essere stato licenziato dal suo giornale per aver criticato la fabbrica.
In questa scena si è rivisto e lo ha comunicato con orgoglio, il collega Luigi Abbate.
La prima puntata di “Svegliati amore mio” andrà in onda questa sera in prima serata e prima assoluta, su Canale 5.