Si è tenuta stamattina, dinanzi al TAR Lecce, l’udienza relativa ai ricorsi proposti da ArcelorMittal e Ilva s.p.a. In amministrazione straordinaria contro l’ordinanza sindacale n.15/2020, che imponeva ai gestori l’individuazione e il superamento delle criticità derivanti da fenomeni emissivi dello stabilimento siderurgico, disponendo, in difetto, la fermata degli impianti.
Il Collegio ha rinviato la discussione finale della causa all’udienza del 27 gennaio 2021, all’esito della quale si esprimerà su tutte le delicate questioni in rilievo.
Il Comune ha richiesto apposito provvedimento cautelare per mantenere l’esecutività dell’ordinanza impugnata, per tutti gli adempimenti previsti nella prima parte della stessa.
Il lungo iter processuale, al di là dell’esito finale, rende evidente, oltre alla complessità della questione, la fondatezza delle preoccupazioni del sindaco Rinaldo Melucci in ordine all’emergenza sanitaria che interessa la comunità tarantina e la correttezza del percorso politico-amministrativo intrapreso.