BARLETTA – I carabinieri di Barletta nel corso delle attività ispettiva volte alla verifica del rispetto delle normative contro la diffusione dell’emergenza epidemiologica da covid-19 con l’ausilio di personale SPESAL BAT e INPS di Andria (BT), hanno proceduto al controllo di un laboratorio tessile sito in Barletta che confezionava mascherine di stoffa accertando che i 4 lavoratori presenti erano tutti occupati in nero. Inoltre hanno registrato la violazione delle normative sulla sicurezza e il protocollo sanitario vigente anti covid-19.
Il titolare, a cui è stata sospesa la licenza è stato deferito in s.l. per le violazioni al testo unico in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro nonché sanzionato amministrativamente per aver fatto lavorare personale in nero e per la mancata applicazione del protocollo sanitario vigente in materia di contrasto alla diffusione dell’emergenza epidemiologica da covid-19.
Nel corso dei successivi accertamenti 2 dei 4 lavoratori in nero sono stati deferiti in s.l. per truffa aggravata ai danni dello stato per indebita percezione del reddito di cittadinanza avendo complessivamente percepito indebitamente circa 11. 000 euro di ammortizzatori sociali.