Taranto ha ricevuto una menzione speciale nell’ambito della manifestazione “Comuni Ricicloni”, evento organizzato ogni anno da Legambiente per premiare le realtà che si sono distinte nella gestione dalla raccolta differenziata dei rifiuti.L’avvio del servizio a febbraio nei quartieri Tamburi e Paolo VI, su espressa indicazione del sindaco Rinaldo Melucci, ha registrato un’ottima performance che ha colpito Legambiente e i suoi partner, soprattutto per aver superato le attese: il 75% di differenziata nelle due zone, per una start up è un dato eccezionale.«Siamo orgogliosi di questo risultato – il commento del sindaco Melucci –, lo siamo soprattutto perché di Taranto si parla a livello nazionale come riferimento per le scelte di sostenibilità. L’attenzione di Legambiente, che ringraziamo, è un segnale inequivocabile dell’appropriatezza delle nostre scelte. Dopo questa menzione, il nostro obiettivo è diventare “ricicloni” a tutti gli effetti: accadrà grazie all’impegno dei cittadini che già usufruiscono del servizio e grazie a tutti gli altri, come i cittadini dell’Isola Madre che hanno iniziato da qualche settimana e quelli del resto della città che lo faranno presto, capaci di sintonizzarsi sul cambio di paradigma che Taranto si è data come destino a breve termine».Un risultato che è stato raggiunto anche grazie all’impegno della partecipata Kyma Ambiente, gestore del servizio che ha valorizzato gli indirizzi dell’amministrazione Melucci. «Condividiamo il premio soprattutto con i cittadini – le parole del presidente Giampiero Mancarelli –, che hanno compreso l’importanza di questa svolta epocale. Abbiamo raggiunto un risultato importante in un momento di decisivi cambiamenti per Taranto e per l’azienda. Ringrazio il sindaco Melucci, il lavoro e la programmazione stanno pagando, e ringrazio Legambiente che da oltre 25 anni premia le comunità locali, amministratori e cittadini, che hanno ottenuto i migliori risultati nella gestione dei rifiuti».