LECCE – In data 13 ottobre, gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Lecce, eseguivano un’Ordinanza Applicativa della misura cautelare in carcere a carico di di un leccese 25enne poiché, tra luglio ed agosto di quest’anno, si era reso responsabile di innumerevoli furti aggravati, di varia specie e natura, perpetrati, prevalentemente sul territorio del capoluogo salentino.
A seguito di una attività di indagine sono stati attribuiti al soggetto altri due furti commessi nel mese di ottobre.
Uno in danno di un cittadino della Guinea, fatto in strada in via Schipa, la sera del 12 ottobre.
Il 25enne avvicinava lo straniero con la scusa di proporgli l’acquisto di un telefono cellulare. Davanti al disinteresse del compratore, gli chiedeva una sigaretta. Lo straniero, tirava fuori dalla tasca della giacca un pacchetto di sigarette per prelevarne una, ma il 25enne, notando che nel pacchetto era custodito del denaro, circa 75 euro, se ne impossessava dileguandosi nelle traverse limitrofe.
L’altro avvenuto, lo stesso giorno, in un appartamento.
La proprietaria raccontava che qualche giorno prima del furto, aveva prestato la sua bicicletta ad un vicino di casa, lasciandogli momentaneamente anche le chiavi dell’appartamento che erano insieme a quelle del lucchetto, con l’accordo che le chiavi sarebbero state lasciate in un vaso. La mattina successiva la donna trovava le chiavi su un mobile di casa, costatando la mancanza di due telefoni cellulari, un anello ed alcuni oggetti d’arredo.