Il confronto con i cittadini è indispensabile per migliorare i servizi, perché l’ascolto e il dialogo permettono all’azienda di conoscere le criticità su cui intervenire in modo più efficace. Ieri sera il presidente di Kyma Ambiente Giampiero Mancarelli ha partecipato all’incontro con i residenti del quartiere Tamburi per parlare di raccolta differenziata, di decoro, di repressione del fenomeno degli abbandoni selvaggi di rifiuti e ingombranti. A curare l’organizzazione è stata l’associazione Il Giardino delle idee. Il dibattito si è tenuto presso il Teatro Murialdo, nelle adiacenze della Chiesa Gesù Divin Lavoratore.
Diversi i temi affrontati: dalle pattumelle per il porta a porta (posizionamento e pulizia) alle modalità di corretto conferimento, dal frazionamento al rispetto di orari e calendario, dalle discariche a cielo aperto alla pulizia delle strade. Il presidente Mancarelli ha illustrato le strategie messe in campo da Kyma Ambiente per rispondere alle esigenze della città, ricordando i bandi attivi per l’assunzione a tempo indeterminato di nuovi dipendenti; il posizionamento delle 30 fototrappole che incastreranno gli incivili (sono stati già identificati l’uomo che aveva abbandonato alcuni ingombranti davanti alle Colonne Doriche, e una persona che aveva svuotato il furgone lasciando i rifiuti nell’area del mercato ittico: saranno multati); le attività di sensibilizzazione nelle parrocchie e, laddove possibile, nelle scuole; l’applicazione per smartphone, Riciclario, che consente diverse funzioni in supporto alla raccolta differenziata. E presto ci saranno altre importanti novità.
«Abbiamo avviato questa fase di ascolto dei cittadini – ha commentato il presidente Mancarelli – perché riteniamo che la sensibilizzazione sia la strada migliore per ottenere risultati positivi: i dati della raccolta differenziata al quartiere Tamburi erano più che incoraggianti inizialmente, poi c’è stata una flessione e questo ci ha spinto a cercare con i residenti una soluzione che passasse proprio dal confronto. Così abbiamo preso nota delle carenze e risposto ai dubbi, indicando le misure che stiamo adottando su impulso del sindaco Rinaldo Melucci e dell’assessore Paolo Castronovi, che prevedono anche il coinvolgimento delle associazioni».