Ormai è alle spalle il periodo delle ferie e si “accorciano le giornate”, e così da martedì 1° settembre Kyma Mobilità Amat cambia gli orari del servizio di idrovia con le motonavi Clodia e Adria!
Vengono ridotti, infatti, i collegamenti giornalieri per l’Isola di San Pietro e il suo stabilimento balneare della Marina Militare: da 6 a 4 corse dal mercoledì alla domenica, e da 4 a 2 il lunedì e martedì, mentre non subiscono variazioni il costo del biglietto e i punti di imbarco al Piazzale Democrate e alla Stazione Torpediniere (orari e info su www.amat.taranto.it).
Fino a domenica 20 settembre cambiano la frequenza e gli orari anche delle escursioni turistiche serali che si terranno con partenza anticipata alle ore 18.30 – invece che alle ore 20.00 – il giovedì, il sabato e la domenica.
Anche delle escursioni serali rimangono invariati il prezzo del biglietto di 9 euro, la durata di un’ora e mezza e l’imbarcadero al Piazzale Democrate, nonché la presenza a bordo di una guida turistica che renderà indimenticabile questa straordinaria esperienza illustrando le meravigliose bellezze di Taranto e raccontando aneddoti della tradizione popolare.
Sempre da martedì 1° settembre, è prevista anche la possibilità di realizzare minicrociere con l’uso esclusivo delle motonavi da parte di Enti, aziende e associazioni onlus che hanno così la possibilità di far vivere una suggestiva esperienza ai loro ospiti; le prenotazioni possono avvenire inviando una mail a uptamat@amat.ta.it, mentre orari e info sono disponibili sul sito www.amat.taranto.it.
Presentando queste novità l’Avvocato Giorgia Gira, presidente di Kyma Mobilità Amat, ha spiegato che «siamo molto sodisfatti dei risultati già conseguiti dal servizio di idrovie garantito con le nostre motonavi Clodia e Adria, ai cui equipaggi va il plauso mio e di tutto il management aziendale. Di concerto con l’Amministrazione Melucci, in queste ultime tre settimane di attività abbiamo deciso di modificare la frequenza e gli orari per rendere il servizio ancora più rispondente alle esigenze dei tarantini e dei turisti, nonché per aprirlo verso il “mercato” delle Istituzioni, aziende e associazioni».