Primo colpo “straniero” della New Taranto Calcio a 5, che dopo le ufficializzazioni dei giorni scorsi di Marco Solidoro e Salvatore Di Pietro, si assicura le prestazioni del fortissimo centrale e laterale brasiliano Anderson Gomes Da Silva, da tutti conosciuto come Fininho.
Calciatore esperto e dal curriculum vincente: l’identikit perfetto cercato dal direttore sportivo Luca Bommino in questi caldi giorni che precedono la ripresa degli allenamenti in vista del prossimo torneo, che dovrebbe essere di A2 alla luce della domanda di ripescaggio inoltrata ufficialmente dalla società.
Ci pensa lo stesso Fininho a fare le presentazioni: “Ho indossato la maglia di tante squadre in Brasile prima di arrivare in Italia nel 2004 a Reggio Calabria, con cui ho giocato per tre anni. Poi sono stato allo Sport Five Putignano per quattro anni, vincendo la A2, per poi approdare a Martina Franca, con lui ho rivinto la A2 e ho giocato per altri due anni in massima serie. Tornato in Brasile, ho giocato nella lega nazionale al San Paolo ed ora ho appena concluso la mia avventura con l’Assis Calcio a 5”.
“Determinante per il mio approdo al Taranto è stato il mio amico Dao – confessa Fininho – che mi ha parlato molto bene della squadra, del presidente, dei futuri compagni, del tecnico e di tutto lo staff: io e la mia famiglia siamo sicuri di aver fatto la scelta giusta”.
La qualità espressa nella passata stagione da parte della compagine di coach Angelo Bommino è arrivata fino al Brasile: “Ho visto diverse partite in diretta streaming e mi piace molto il modo in cui la squadra gioca, combattendo fino alla fine di ogni partita. Hanno disputato un ottimo campionato di serie B e sono sicuro che ci ripeteremo in A2: faremo il possibile per regalare grandi risultati ai nostri tifosi”.
Su Taranto: “Ci sono stato molte volte, perché in effetti ho sempre giocato nelle vicinanze, a Putignano e Martina Franca, ed è una città meravigliosa: quando il mio amico Dao mi hai confermato l’interessamento del club non ci ho pensato neanche un minuto. Sono felice”.