Abbiamo dato la notizia nel primo pomeriggio, facendo eco alla denuncia dell‘on. Ylenja Lucaselli (FdI).
Sulla questione, poco dopo, è intervenuto il sindacato di Polizia Mosap per voce del segretario generale Fabio Conestà. Adesso fonti della Questura di Taranto, secondo quanto riporta l’agenzia Ansa, confermano la fuga di 20 persone delle quali, al momento non vi è traccia.
I migranti sono giunti nei giorni scorsi da Lampedusa e sono fuggiti ieri sera dall’Hotspot di Taranto dove erano in attesa di essere inviati in altri centri dopo l’identificazione. Altri ospiti sono stati invece bloccati dalla Polizia nonostante il tentativo di allontanarsi dalla struttura che si trova nella zona portuale. Le ricerche dei migranti fuggiti finora hanno dato esito negativo.
Nei giorni scorsi sono stati trasferiti a Taranto da Lampedusa un centinaio di migranti. Nel corso delle operazioni di identificazione gli agenti dell’Ufficio Immigrazione della Squadra Mobile e della Digos della Questura ionica avevano arrestato un tunisino di 31 anni rientrato in Italia nonostante fosse destinatario di provvedimento di respingimento emesso dal Questore di Palermo nel settembre 2019. Recentemente l’associazione Pannella aveva denunciato un presunto utilizzo improprio dell’Hotspot per funzioni in violazione alla legge che ne regolamenta l’istituzione. Queste strutture – aveva evidenziato l’associazione – sono destinate solo all’identificazione dei migranti e non alla loro ospitalita’ mancando i requisiti minimi per l’accoglienza. E invece ancora in questi giorni vengono trasferite a Taranto persone gia’ identificate a Lampedusa