«Il ritorno dei container al Porto di Taranto, a partire da domani, è davvero una gran bella notizia». Lo afferma, in una nota stampa, il consigliere provinciale e comunale del Pd, Gianni Azzaro.
L’esponente del Partito democratico poi si chiede: «Ma perché mai questa sarebbe una bella notizia? Per tanti motivi, ovviamente. Prima di tutto perché, in questo modo, il nostro Porto torna ad essere competitivo e si inserisce nuovamente – spiega Azzaro – nelle principali rotte dei traffici diretti al Nord Italia, ma anche verso altri Paesi europei e del Mediterraneo. E poi perché, finalmente, una parte degli ex dipendenti della Taranto Container Terminal (Tct) torneranno a lavorare. Certo, grazie al confronto tra la società Scc e le organizzazioni sindacali, per ora, riprenderanno ad operare in 71 tra gli ex dipendenti Tct. È un inizio. Non basta, naturalmente. Per questo – osserva Azzaro – sarà importante, decisivo, che la San Cataldo Container Terminal (gestita dalla Yilport) prosegua sul terreno del confronto con le segreterie sindacali aziendali e generali affinché, facendo leva anche su una nuova formazione per questi lavoratori, il numero degli ex Tct da assumere possa essere il più ampio possibile».
E, infine, Azzaro conclude così: «La ripresa della movimentazione dei container al Porto di Taranto – commenta l’esponente del Pd nonché referente Cis per la Provincia di Taranto – rappresenta un segnale di concretezza per questo territorio che ormai deve essere sempre più proteso verso uno sviluppo alternativo alla grande industria e alla monocultura dell’acciaio. Per il resto, lasciatemi dire che oggi tutti festeggiano e manifestano attenzione verso gli operai ex Tct. Mi fa piacere. Non aggiungo altro, ma quelle persone (e le loro famiglie) conoscono bene chi si è impegnato per garantire il loro presente e pensare al loro futuro, mettendo in campo tutte le proprie competenze e i propri canali interni al Pd e al Governo. Per tutti gli altri – sottolinea Gianni Azzaro – basta scrivere il mio nome associarlo al Porto di Taranto e fare una rapida ricerca su internet».