La mitilicoltura a Taranto va affrontata con la consapevolezza della sua complessità e sono molti i tavoli in Prefettura cui hanno partecipato sindaco Melucci e assessore Cataldino in questi anni. Va definitivamente debellata la filiera illegale e , in ragione delle due riunioni organizzate da sua Eccellenza il Prefetto di Taranto su richiesta del sindaco, è altamente apprezzabile il primo intervento congiunto di tutte le forze dell’ordine, Guardia Costiera, Polizia Locale, Asl e Amiu che ha portato al sequestro di un ingente quantitativo di cozze in via Garibaldi. Obbiettivo raggiunto grazie ad un’eccellente opera di coordinamento che non si fermerà perché pensare che la Polizia Locale possa da sola smantellare un sistema è decisamente poco intelligente. D’altronde proprio in Prefettura si è condivisa la riflessione esposta dall’amministrazione comunale che un risultato definitivo si possa raggiungere solo attraverso un’azione incisiva e congiunta di tutti e persino la decisione di pubblicare un unico comunicato sull’operazione fatta è stato in linea con questo intendimento. Altra riflessione compiuta è che la illegalità vada combattuta, oltre che con la repressione, con un lavoro di emersione dall’abusivismo e favorendo la filiera legale attraverso un sistema di accompagnamento, organizzazione e controllo di tutta la filiera produttiva. Chi opera nella legalità e nella trasparenza va infatti sostenuto e incoraggiato. Il Comune di concerto con le associazioni di categoria e l’Asl lavorano per il raggiungimento di questo obiettivo. Molti operatori hanno richiesto concessioni regolari e si confrontano sull’opportunità di costituire un consorzio. L’amministrazione ha individuato i punti di approdo e di sbarco, nonché una nuova maglia produttiva che diverrà realtà con l’approvazione definitiva del Piano delle Coste. Si sta lavorando di concerto con l’agenzia regionale Asset, con Slow Food e con i rappresentanti di categoria alla realizzazione di un marchio di qualità.Tutto questo deve vedere coinvolti anche la filiera commerciale e i cittadini che devono evitare di acquistare mitili che non abbiano una provenienza certificata. La cozza tarantina è la migliore al mondo e tutti dobbiamo contribuire alla valorizzazione di questo tesoro dei nostri mari.
Taranto,20 giugno 2020
i consiglieri comunali
Italia in Comune
Emidio Albani
Piero Bitetti Vittorio Mele
Taranto Bene Comune
Mimmo Cotugno