Solo grazie alla buona sorte ieri sera non si sono registrati feriti all’interno dello stabilimento siderurgico di Taranto. Intorno alle 20.00, nel reparto Pla 2, dal carroponte 43 si è staccata ed è caduta una parte denominata “castagna”.
Alla base dell’ennesimo incidente avvenuto nell’acciaieria, questa volta fortunatamente senza conseguenze per i lavoratori, l’assenza di manutenzione e il mancato ricambio di pezzi fondamentali, che risultano ormai usurati. Si tratta di un’area che va in funzione in maniera episodica, e ogni volta si verificano fatti simili: dalla rottura delle funi, alla caduta di bilancini, bozzelli, fino all’incidente di ieri.
Si ripropone quindi il concreto rischio che a fare le spese degli assenti investimenti per la sicurezza siano i lavoratori.
Ormai sotto gli occhi il disinteresse della multinazionale che annuncia quello che non riesce a garantire.
Coordinamento provinciale Usb