“Il rapporto epidemiologico della Regione Puglia sugli effetti delle esposizioni ambientali per gli abitanti di Taranto, Massafra e Statte dipinge uno scenario drammatico e inequivocabile. Ad emergere è la strettissima relazione tra il livello di produzione dell’acciaieria, delle emissioni, e l’incidenza delle patologie sui cittadini. Più si produce, più ci si ammala. Con la riduzione della produzione degli ultimi anni, a causa della crisi economica e del sequestro di parte degli impianti, gli effetti nefasti dell’inquinamento sono lievemente diminuiti. Di fronte all’evidenza perché perdere altro tempo? Ilva sia superata, si pensi ad una Taranto nuova, ad un’economia ambientalmente sostenibile. Servono coerenza e coraggio, qualità che spesso mancano tra i nostri governanti. Dopo le tante dichiarazioni, e qualche marcia indietro, Emiliano sia concreto ed agisca nell’unica direzione possibile”, così l’onorevole Vincenza Labriola capogruppo per il Gruppo Misto in commissione Lavoro alla Camera.