“Perché ormai, dopo i leoni da tastiera, abbiamo anche la narcisistica autoelevazione di tutti ad “inviati di striscia o delle iene”! Tutti si credono furbi o legittimati a comportarsi come novelli Sherlock Holmes della società! Ma è colpa anche di questo Stato che non tutela sè stesso vietando riprese di operazioni di Polizia o almeno fornendo di “armi pari” le proprie Forze dell’Ordine con strumenti adeguati come da tempo viene chiesto”.
Lo afferma Franco Maccari, vice presidente Nazionale Fsp Polizia di Stato, in merito al video diffuso ieri che riprende i Carabinieri nell’atto di un controllo a un cittadino di Taranto e dove gli stessi vengono accusati di aver poi pestato il soggetto sottoposto a controllo. Ma del presunto pestaggio non vi è traccia nel video.
“Le telecamere sulle divise – prosegue Maccari – non sono fantascienza ma un’esigenza vera! Quantomeno per non spendere milioni di euro in difese inutili e per non rendere poltiglia anche l’enorme abnegazione delle donne e degli uomini delle forze di Polizia.
Poi ci sono, come in questo caso evidente, foto e video selezionati ad arte, senza vere prove, con le quali si confezionano scandali inesistenti, minacce e violenze di fantasia ma che alimentano ad hoc le menti malate ed anche i nervosismi di una parte ben definita della società. Ma che rischia di contagiare anche chi ha, giustamente fiducia in noi!
Ci vorrebbe un bel “vaffa” anche da parte di chi antepone sempre il “dovere” al giusto!”