Forse ha pensato che la compagnia del cagnolino gli avrebbe consentito di passare inosservato, come uno dei tanti proprietari che, in tempi di emergenza legata al covid-19, portano a spasso il loro amico a quattro zampe nel rispetto della normativa in materia di salute pubblica.
Ma le sue reali intenzioni non sono sfuggite ai Falchi della Squadra Mobile che, nell’ambito dei quotidiani e costanti servizi di controllo del territorio, predisposti dal Questore della provincia di Taranto, dott. Giuseppe Bellassai, finalizzati alla verifica del rispetto delle disposizioni per il contenimento del contagio da covid-19, lo hanno individuato e denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Si tratta di un tarantino di 39 anni, già noto alle forze dell’ordine, che i poliziotti hanno incrociato mentre, a bordo delle loro moto, percorrevano Via Dante. L’uomo era in compagnia del suo cagnolino, nulla di strano. Sospetto, invece, il suo comportamento: alla vista delle pattuglie, infatti, ha prima cercato di non dare nell’occhio, nascondendosi tra le auto in sosta, per poi provare ad allontanarsi, a passo svelto, con la palese intenzione di eludere un controllo di polizia.
Una volta fermato, l’uomo ha tradito un particolare nervosismo, circostanza questa che ha indotto i Falchi a procedere ad un più accurato controllo, anche in ragione del fatto che l’uomo annoverava diversi precedenti penali in materia di stupefacenti.
La perquisizione personale ha permesso di recuperare, abilmente occultato all’interno della biancheria intima, un involucro con circa 30 grammi di eroina divisa in dosi e, nelle tasche dei pantaloni, 95 euro in banconote di vario taglio.
Dopo quanto ritrovato il 39 enne è stato denunciato e sanzionato anche per aver violato le disposizioni in materie di salute pubblica.
L’eroina e la somma di denaro, considerata provento dell’illecita attività, sono stati posti sotto sequestro.