La Regione Puglia istituisca una commissione per arginare il caro prezzi ed eseguire controlli ed ispezioni sui prezzi dei generi alimentari, volti ad accertare e punire qualsiasi speculazione a scapito dei cittadini pugliesi. È quanto chiedono la capogruppo del M5S Rosa Barone e il consigliere Cristian Casili.
“È necessario – spiegano i pentastellati – scongiurare l’aumento dei prezzi di beni di prima necessità, che nelle ultime settimane sembra essere fuori controllo. Frutta e ortaggi ad esempio hanno avuto addirittura ricarichi in alcuni casi superiori anche al 100 o al 150% rispetto ai prezzi pre emergenza Covid. Si tratta di rincari che non appaiono in alcun modo giustificati, non essendosi verificate forti riduzioni della produzione o eventi climatici che abbiano influito sui listini. Costi che vanno a gravare sulle famiglie già provate dagli eventi di questi giorni. La Regione non può continuare a far finta di niente, ma attraverso i suoi uffici deve avviare un’attività di controllo a campione sui prezzi dei generi alimentari per scongiurare aumenti indiscriminati dovuti all’emergenza. In questo modo si andrebbero a tutelare sia i consumatori che i commercianti onesti che non hanno approfittato della situazione attuale”.