Sono trascorsi ormai 37 giorni dall’ultima gara di campionato disputata dal Talsano Taranto, in casa contro il Ceglie: era il 1 marzo, poi le disposizioni per la prevenzione del contagio del Covid – 19 hanno fermato gradualmente fermato tutto lo sport, prima in Italia e successivamente a livello globale.
Per i biancoverdi, prima dello stop forzato, un campionato di assoluto livello, con un terzo posto conquistato a suon di vittorie e ottime prospettive in chiave promozione. Ma adesso è il momento di vincere una partita molto più importante, come sottolinea il presidente Giuseppe Fornaro: “Il campo ci manca, è inutile negarlo. Ma la salute viene prima di ogni cosa e cerchiamo di vivere questi giorni a casa dando il massimo per la famiglia, con le giornate che passano tra armonia ed affetto domestico. E’ un periodo strano, sono giorni che non dimenticheremo, c’è spazio anche per un po’ di malinconia e riflessione su quanto ottenuto finora,: non vediamo l’ora di ripartire anche perché significherebbe essere usciti da questo periodo buio”.
In Prima Categoria si sono disputate 23 delle 30 giornate previste: riprendere le attività a fine mese comporterebbe la possibilità del completamento regolare dei tornei, che si concluderebbero entro giugno: “E’ una ipotesi valida, ma tutto dipenderà da come risponderà il Paese alle misure per la prevenzione del contagio da coronavirus. Si potrebbe anche pensare di cristallizzare la classifica al girone d’andata o con i punti ottenuti finora, in ogni caso saremmo pronti per disputare i play-off. Nel caso in cui, invece, si dovesse propendere per la sospensione del torneo, essendo ora terzi in graduatoria avremmo un posto privilegiato per un eventuale ripescaggio”.
Messaggio finale ai tifosi: “Quest’anno abbiamo toccato con mano un nuovo entusiasmo, una tifoseria giovane, calorosa, organizzata, seria. Alla Brigata Biancoverde e a tutti i nostri sostenitori auguro un periodo pasquale sereno, con la speranza di abbracciarci presto per un gol del Talsano Taranto”.