I Carabinieri della Stazione di Castellaneta hanno eseguito una misura cautelare restrittiva emessa dal GIP del Tribunale di Taranto, dott. Benedetto RUBERTO, su richiesta del Sostituto Procuratore della Repubblica, dott.ssa Rosalba LOPALCO, nei confronti di un 41enne del posto per maltrattamenti in famiglia. Le indagini avviate a seguito della denuncia sporta dalla ex convivente e condotte dal personale della Stazione di Castellaneta, hanno fatto emergere il contesto di assoggettamento psicologico e vessatorio in cui la vittima versava. La stessa, esasperata dalle angherie subite dall’ex compagno, nel mese di febbraio 2016, ha deciso di raccontare tutto ai Carabinieri. L’uomo era stato suo convivente per alcuni anni, ma nonostante l’interruzione di ogni rapporto sentimentale, continuava a perseguitarla, riservandole aggressioni sia fisiche che verbali e ponendo in essere atti persecutori a tutte le ore del giorno e della notte, continuando ad apostrofarla in qualsiasi luogo la incontrasse con ingiurie ed offese, causandole uno stato depressivo.
La vittima ha raccontato quanto un episodio l’avesse sconvolta, avvenuto in presenza del figlio minorenne, nel quale ha temuto il peggio essendo stata aggredita fisicamente ed inseguita fin sotto la caserma dei Carabinieri di Castellaneta, dove trovava rifugio.
La triste vicenda si è conclusa con la sottoposizione dell’uomo agli arresti domiciliari per maltrattamenti in famiglia.
Attualmente la donna è sostenuta e monitorata da personale dell’Arma dei Carabinieri e di un Cento Antiviolenza.