“Nei call-center non verrebbero rispettate le misure di sicurezza, mentre all’Arcelor Mittal continuerebbero ad arrivare tecnici dal Nord per lavori già programmati e che non sono stati rinviati. Sono queste due delle tante segnalazioni che mi vengono fatte in queste ore e alle quale provo a dare risposte cercando di attirare l’attenzione di chi è preposto alla sicurezza degli ambienti di lavoro in questo momento di emergenza coronavirus.
Quello che mi consta è che nonostante i decreti del premier Giuseppe Conte e le ordinanze del presidente Michele Emiliano alcuni datori di lavoro fanno continuare ad operare i loro dipendenti senza mascherine e in ambienti dove non può essere rispettata la misura di distanza anti-contagio. Non solo, ma questi professionisti che arrivano dal Nord chi assicura i lavoratori locali che non siano positivi?
Il contenimento del contagio in Puglia dovrebbe partire proprio da queste accortezze. Chi deve vigilare lo faccia al più presto”.