Si è già spaccato il fronte sindaco/parlamentari, dopo la richiesta di sostituzione, da parte del primo cittadino e del Presidente della Provincia, dei commissari di Ilva in AS.Oggi due parlamentari, per grazia ricevuta, Cassese ed Ermellino, tuonano tramite un comunicato stampa per rivendicare i risultati dei commissari di ilva in a.s scelti dal loro governo.Tra i vari “faranno” salta all’occhio l’affermazione: “non dimentichiamo il lavoro portato avanti dai commissari sullo smaltimento fanghi, per cui hanno allestito un apparato operativo che gli ha permesso di utilizzare 65 dipendenti della cassa integrazione”.Non mi risulta che nessun lavoratore sia stato richiamato dalla cassa integrazione per svolgere questo tipo di lavori, se fosse così siamo difronte all’ennesima dichiarazione falsa per attrarre consenso, oltre ad essere dimostrazione che chi ci rappresenta a Roma non ha la più pallida idea di cosa succeda a Taranto e in special modo all’interno e all’esterno dello stabilimento.
Consigliere Comunale Massimo Battista.