“Ancora una volta un giornale del Nord Italia sferra un attacco becero e inaudito contro le regioni del Sud. Ironizzare sul collante geografico e politico creato da un’emergenza planetaria come il coronavirus è pura volgarità. Carissimo Libero, sì. Noi siamo uniti più che mai. Non nella differenza tra Nord e Sud, ma nelle nostre comunità. Prendo come esempio il caso della mia Torricella, dove si è registrato il primo contagio pugliese e dove abbiamo dovuto, purtroppo, fronteggiare anche alcune speculazioni giornalistiche, sempre ad opera di una testata nordista che continua a considerare noi del Sud sporchi, brutti e cattivi. Ma noi qui al Sud abbiamo la forza di rialzarci, nei nostri dizionari conosciamo solo parole come “solidarietà”, “fraternità” e “accoglienza”. Perché noi sappiamo dare una mano a chiunque. Non ci interessa né il colore della pelle, né la provenienza, né la patologia di chi chiede un aiuto. Mi auguro che l’Ordine dei Giornalisti prenda seri provvedimenti contro la testata e che tutti i presidenti delle Regioni del Sud, in primis la Puglia, valutino ogni tipo di azione legale per la tutela della nostra immagine e onorabilità. Qui non c’è nulla da conquistare e da unire, c’è solo il bisogno di evitare imbarbarimenti di ogni genere”.
Lo dichiara il consigliere regionale di Senso Civico – Un nuovo Ulivo per la Puglia, Giuseppe Turco.