Torna con grandissima soddisfazione dopo cinque anni, la tanto cara e attesa festa di San Michele Arcangelo nel comune di Montemesola. Una tradizione presente oramai da secoli, che negli ultimi anni purtroppo, aveva perso la sua importanza simbolica e religiosa per tutta la comunità. Il merito ovviamente, è della nuova amministrazione a capo del Comitato Festa della Confraternita di San Michele Arcangelo di Montemesola, nella persona del segretario Giovanni Guida e del cassiere Vito Orlando i quali hanno deciso di restituire al paese e alla Confraternita la propria storia, la propria festa. Sarà come tornare indietro nel tempo, ma con un tocco moderno. Sembra paradossale tutto ciò, ma l’intento dei Confratelli è stato proprio quello di intrecciare diverse generazioni e relative esigenze, per creare un interscambio culturale tra popolazione giovane e anziana, basato sul rispetto e la rievocazione dei valori e delle tradizioni che hanno caratterizzato la nostra piccola comunità. Da qui è nata l’idea di coinvolgere i ragazzi delle scuole, che con il loro contributo animeranno la mattina del 28 settembre, lasciando volare palloncini bianchi e realizzando disegni e lavoretti raffiguranti gli angeli. Tantissime sono le novità, e tanti i “ritorni” che permetteranno a Montemesola di rivivere la sua amata festa. Innanzitutto il ritorno della suggestiva cassa armonica illuminata, sulla quale la sera del 28 settembre, si esibirà la banda di Francavilla Fontana e la violinista brindisina Laura Calcagno, reduce da Italia’s Got Talent.
La mattina del 28 e 29 settembre, come non succedeva da tempo, la festa sarà salutata da “colpi di cannone”, e la banda della locale associazione musicale “Chimienti”, diretta dal Maestro Lorenzo De Felice, “sveglierà” la popolazione con la musica a festa, girando per tutte le vie del paese.
Tantissime le novità introdotte dalla Confraternita quest’anno. L’idea è quella di rivedere la centralissima via Roma e la storica piazza, nuovamente affollate e illuminate, per la gioia di grandi e piccini. Tornerà infatti, la galleria illuminata, e il suo meraviglioso gioco di luci, realizzata per la prima volta in assoluto a Montemesola dal Cav. Perrotta da Squinzano.
Dunque, la giornata del 28 settembre, vedrà il consueto concerto bandistico, mentre, il 29 settembre la festa, in veste più giovanile, andrà incontro alle esigenze delle nuove generazioni, con la performance della Street Band Euroband Altamura, e il concerto dei Libera Nos a Malo, conosciuta e rinomata tribute band di Luciano Ligabue. Ciliegina sulla torta, sarà lo spettacolo pirotecnico, unico in zona per la sua particolarità, con fuochi di un certo calibro.
Un impegno immenso quello di questi giovani, per regalare al paese due giornate indimenticabili, nelle quali si potrà tornare a respirare la propria storia, le proprie radici, e in cui Montemesola indosserà nuovamente, il suo abito più bello: quello festoso.