“Non possiamo chiuderla. L’Italia ha bisogno del nostro acciaio… Non della tua vita”. E’ questo il testo che accompagna la vignetta realizzata dal vignettista tarantino Leonardo Zaza. Un operaio Ilva che pronuncia quella frase rivolgendosi ad un piccolo paziente oncologico, senza capelli e con una mascherina. La triste realtà di questa città riassunta in una immagine molto forte che fa davvero riflettere. Quanto vale la vita di un bambino di Taranto? Niente per chi pensa al profitto, agli interessi, a una produzione che ammazza una città intera.