Alle prime ore dell’alba i Carabinieri della Stazione di Torricella, unitamente ai militari della Sezione Radiomobile e della Stazione di Lizzano, hanno arrestato un 58enne e un 28enne, rispettivamente zio e nipote entrambi di Lizzano, in esecuzione al provvedimento emesso dal G.I.P. del Tribunale di Lecce che concordava con i gravi indizi di colpevolezza raccolti dai Carabinieri di Torricella in ordine ad attività illecite di sversamento di liquami su vari terreni agricoli dei comuni limitrofi.
Il provvedimento dell’A.G. scaturisce da una intensa e meticolosa attività posta in essere dai militari operanti i quali hanno accertato che il 58enne in qualità di amministratore e il 28enne in qualità di operaio della ditta che si occupa di servizi ecologici, a bordo delle autobotti per lo spurgo dei pozzi neri, effettuavano lo sversamento illecito dei liquami, costituiti da reflui urbani, di provenienza domestica, su terreni delle campagne circostanti i Comuni di Sava, Torricella, Lizzano e Fragagnano, arrivando a minacciare i proprietari degli stessi. I predetti, dopo essere stati dichiarati in stato di arresto, su disposizione dell’A.G., venivano sottoposti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni.