Slow Food è da trent’anni in tutto il mondo. Tanti ne sono passati da quando, a Parigi, nel dicembre 1989, i delegati di 15 Paesi firmarono il manifesto che sancì formalmente la nascita del movimento internazionale della Chiocciola, fino a quel momento rimasto tra i confini italiani.
“30 years of the Slow Food Manifesto – Our Food, Our Planet, Our Future” è la campagna internazionale di Slow Food che celebra la storia della sua rete guardando al futuro di tutti. Slow Food è diventato un movimento globale che coinvolge milioni di persone in oltre 160 paesi nel mondo, lavorando per garantire a tutti l’accesso a un cibo buono, pulito e giusto.
“Ci ritroveremo con i nostri soci – dichiara Franco Peluso, fiduciario della Condotta Slow Food Grottaglie Vigne e Ceramiche – in un incontro conviviale nella trattoria “All nchianata”, a Grottaglie (Taranto), nella serata del 5 dicembre, per ribadire l’importanza di continuare a lavorare per il futuro del cibo e del pianeta, valorizzare i piccoli produttori e la biodiversità. Tante sono state le iniziative che in questi due anni abbiamo realizzato sul territorio della provincia di Taranto coinvolgendo molte persone che sono venute sia da diverse località della Puglia che d’Italia per condividere i nostri progetti di valorizzazione territoriale. Quando è partita la campagna per i 30 anni, abbiamo aderito con slancio all’iniziativa tanto da essere stati i primi in Italia ad aver confermato l’adesione nella convinzione che sostenere Slow Food vuol dire garantire un futuro al cibo vero ed al nostro pianeta”.
L’evento coinvolge molti soci e diversi produttori che, ospitati da Cosimo Siena, titolare della trattoria, condivideranno questa esperienza. Tra i produttori invitati meritano una particolare menzione quattro giovani donne impegnate quotidianamente nel lavoro delle loro cantine: Roberta De Quarto (De Quarto Vitivincoltori), Donatella Papadopoli (Vigne Le Radici del Tempo), Rosa Melillo (Melillo Vini) ed Enrica Trinchera (Vetrère). Si ascolteranno le loro storie e degusteranno i loro vini abbinati alle ricette dello chef della trattoria. I piatti saranno preparati con alcuni presìdi Slow Food, tra i quali il pomodorino giallorosso di Crispiano e la cipolla rossa di Acquaviva, e con i prodotti di alcuni soci della Condotta Slow Food Grottaglie Vigne e Ceramiche che racconteranno la loro storia, la loro adesione a Slow Food e la passione per un cibo sano e di ottima qualità: Giovanni Contento (Caseificio Contento), Massimo Telese (inMasseria) e Gianluca Cervellera (Salumi Cervellera).
Oggi Slow Food è presente in 160 Paesi del mondo e può contare su più di un milione tra soci, volontari e attivisti. In 30 anni, il mondo del cibo è cambiato anche grazie a Slow Food ed è per questo che, per festeggiare, il movimento ha lanciato la campagna internazionale ’30 Years of the Slow Food Manifesto – Our Food, Our Planet, Our Future’.
“Lodevole progetto che vuole dare un contributo sia in termini di sensibilizzazione che di valore concreto – dichiara Peluso – tanto che con i fondi raccolti nel corso di tutte le iniziative organizzate nel mondo in occasione dell’evento “30 Years of the Slow Food Manifesto”, comprese la nostra, Slow Food finanzierà parte del suo programma di lavoro per il 2020 che comprende anche la creazione di 30 nuovi presìdi Slow Food e 300 nuovi orti in Africa. Noi soci di Slow Food Grottaglie abbiamo recentemente finanziato la creazione di un orto in Uganda e riteniamo che, nel prossimo futuro, occorrerà impegnarsi per trovare spazio per la realizzazione di ulteriori progetti e di nuove campagne di sensibilizzazione”.
Grottaglie, 5 dicembre 2019