I Falchi della Squadra Mobile hanno tratto in arresto il 29enne pregiudicato tarantino responsabile del reato di detenzione di arma clandestina e munizioni.
I poliziotti, nel corso dei loro consueti servizi antidroga e antirapina, transitando in auto in via Scoglio del Tonno, hanno riconosciuto ad una fermata dell’autobus un uomo, a loro già noto per numerosi precedenti penali.
Il giovane, alla vista dell’auto dei poliziotti, ha improvvisamente assunto un atteggiamento nervoso cercando di allontanarsi dal posto.
I Falchi lo hanno fermato dopo alcuni instanti. Nel corso del primo controllo, il 29enne è stato trovato in possesso di una pistola marca “Bruni 92”, calibro 8 mm con caricatore inserito privo di cartucce.
Ritrovata l’arma, i poliziotti hanno proceduto ad una perquisizione domiciliare in casa del soggetto, residente in Città vecchia.
Dopo aver controllato il suo appartamento, senza nessun risultato, gli agenti hanno perquisito un box sito nelle vicinanze al quale nei giorni passati il giovane era stato visto più volte accedere.
All’interno del locale, sotto un cumulo di materiale accatastato, i Falchi hanno recuperato 38 proiettili inesplosi marca GFL cal. 380.
Terminata l’operazione di polizia, il Pavone è stato accompagnato negli Uffici della Questura e tratto in arresto in flagranza di reato.
Dopo le formalità di rito, il 29enne, su disposizione dell’A.G. competente, è stato accompagnato presso la locale Casa Circondariale.