“Il presidente ‘taglianastri’ Michele Emiliano ha cancellato dalla sua agenda l’ospedale di Mottola.
Già due anni fa avevo denunciato che la struttura, declassata dal Piano di Riordino, stava diventando una cattedrale nel deserto. Un nosocomio dove erano stati spesi 40 milioni di euro per nuovi reparti, ma dove mancavano i servizi sanitari essenziali. Quelli per altro previsti proprio nella nuova visione a cominciare dal Centro specializzato nella Riabilitazione.
In questi giorni ho più volte incontrato gli operatori sanitari dell’ospedale, ho girato per i reparti. Sto raccogliendo materiale da sottoporre al direttore generale della Asl, Stefano Rossi. A Mottola continuano a non funzionare completamente e con efficienza i pochi servizi presenti.
Emiliano è anche, da sempre, assessore regionale alla Sanità e quindi le responsabilità sono tutte e solo sue. In questi giorni lo vedo spesso a Taranto a parlare di ex-Ilva, ogni tanto si ricordi però che al territorio deve garantire Salute”.